Eraldo Affinati

Eraldo Affinati (Roma 1956) è uno  scrittore italiano. Alla didattica e alla produzione letteraria affianca un’intensa attività di conferenziere e formatore. Nel 2008 insieme alla moglie, Anna Luce Lenzi, ha fondato la Scuola Penny Wirton per l’insegnamento gratuito della lingua italiana ai migranti. Fabio Pierangeli gli ha dedicato una monografia intitolata La scuola del dono (Studium editore, 2019). Il 27 gennaio 2021 ha tenuto la prolusione inaugurale sulla Shoah al Palazzo del Quirinale. Il 7 maggio 2021 è stato nominato Commendatore della Repubblica Italiana per motu proprio del Presidente Sergio Mattarella. Vive e lavora a Roma. 


Ritanna Armeni

Ritanna Armeni (Brindisi 1947) è una giornalista e scrittrice italiana. Giornalista professionista dal 1976, ha lavorato nella redazione di Noi Donne per poi collaborare alla nascita del quotidiano il manifesto. Ha poi lavorato per testate come Il Mondo, Rinascita e l’Unità, e in seguito con il Corriere della Sera Magazine, Liberazione e Il Riformista. In televisione ha condotto assieme a Giuliano Ferrara la trasmissione Otto e mezzo su La7. È stata portavoce dell’allora segretario di Rifondazione Comunista Fausto Bertinotti. Il suo primo libro, pubblicato da Edizioni Lavoro nel 1980, è stato Noi vivremo del lavoro. Viaggio al tramonti di un mito, scritto a quattro mani con Paola Piva. Con Ponte alle Grazie ha pubblicato numerosi titoli, tra cui La colpa delle donne. Dal referendum sull’aborto alla fecondazione assistita: storie, battaglie e riflessioni (2006) e Una donna può tutto. 1941: volano le Streghe della notte (2018).


Francesca Atzas

Francesca Atzas, ventinovenne di Sedilo laureata alla Ca’ Foscari di Venezia e all’università Paul Valery di Montepellier in migrazioni e dinamiche sociopolitiche nei Paesi del mediterraneo. Si occupa di cultura e memoria locale mediante associazionismo e ricerche indipendenti. Appassionata di studi e visioni postcoloniali e femministe.


Silvia Ballestra

Silvia Ballestra (Porto San Giorgio 1969) è una scrittrice e traduttrice italiana. Ha esordito nel 1990 nell’antologia di racconti curata da Pier Vittorio Tondelli Papergang – Under 25 III. Ha scritto circa 20 opere tra romanzi, antologie di racconti e saggi, vincendo diversi premi. Il suo libro d’esordio Compleanno dell’iguana è un longseller tradotto in molti Paesi europei. Da quel libro e dal successivo La guerra degli Antò è stata tratta la sceneggiatura dell’’omonimo film di Riccardo Milani. Scrive per diverse riviste e giornali. Dal 2011 è membro della giuria del Premio Bagutta. Vive e lavora a Milano.


Giovanni Bianconi

Giovanni Bianconi (Roma 1960) è inviato del «Corriere della Sera», per il quale segue le più importanti vicende giudiziarie e di cronaca. Ha pubblicato vari libri, tra cui, per Einaudi, Mi dichiaro prigioniero politico. Storie delle Brigate Rosse (2003), Eseguendo la sentenza. Dietro le quinte del sequestro Moro (2008), Il brigatista e l’operaio (2011) e L’assedio. Troppi nemici per Giovanni Falcone (2017). Con Solferino ha pubblicato Un pessimo affare. Il delitto Borsellino e le stragi di mafia tra misteri e depistaggi (2022).


Ginevra Bompiani

Ginevra Bompiani. Figlia di Valentino Bompiani, per la cui casa editrice ideò la collana di letteratura fantastica “Pesanervi”, ha trascorso diversi anni a Parigi e a Londra per poi trasferirsi a Roma e nei dintorni di Siena. Ha insegnato per una ventina d’anni letteratura inglese presso l’ateneo della città toscana. Come traduttrice ha lavorato su opere di Artaud, Céline, Deleuze, e Yourcenar. Nel 2002 ha fondato  con Roberta Einaudi la casa editrice romana Nottetempo.


Luca Briasco

Luca Briasco (Roma 1964) ha scritto Americana. Libri, autori e storie  dell’America contemporanea. Assieme a Mattia Carratello ha curato La letteratura americana dal 1900 a oggi (Einaudi 2011). È stato editor per Einaudi Stile Libero e precedentemente direttore editoriale di Fanucci, ha ideato la collana AvantPop, pubblicando come primo titolo la raccolta Schegge d’America. Nuove avanguardie letterarie. Nel corso degli anni ha tradotto diversi autori statunitensi e britannici, fra cui: Stephen King, Joe R. Lansdale, Howard Marks, Paul Harding, Richard Powers, Jim Thompson, J.G. Ballard, Daniel Mendelsohn.


Vasco Brondi

Vasco Brondi (Verona 1984) è un cantautore e scrittore italiano. Le luci della centrale elettrica è il nome del suo progetto artistico/musicale, che vede la luce nel 2007 con un demo autoprodotto dal titolo omonimo e che in breve si diffonde nel circuito indie rock. In questi anni Brondi inizia a frequentare Bologna e la sua scena artistica. Nel maggio 2008 arriva l’album d’esordio Canzoni da spiaggia deturpata, che incontra il consenso del pubblico e il successo nelle vendite e che ha in copertina un’opera dell’illustratore Gipi e vince tra gli altri premi la Targa Tenco. Nel 2009 pubblica con Baldini & Castoldi Dalai il libro Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero.


Duilio Caocci

Duilio Caocci insegna Letteratura italiana e Letteratura sarda presso la Facoltà di Studi Umanistici di Cagliari. Tra il 2009 e il 2011 è stato componente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del centenario della nascita di Giuseppe Dessì e dal 2016 è segretario della Commissione Nazionale per l’opera omnia di Grazia Deledda istituita presso il Ministero per i beni e le attività culturali. È inoltre condirettore del Seminario internazionale sull’opera di Andrea Camilleri e dei Quaderni camilleriani. Ha pubblicato numerosi saggi sulla letteratura italiana medievale e sulla letteratura sarda tra Cinque e Novecento.


Gino Castaldo

Gino Castaldo (Napoli 1950). Scrive per il quotidiano Repubblica e ha condotto programmi per Radio3 insieme con Filippo Bianchi. Dal 2005, con Ernesto Assante, tiene le Lezioni di rock. Viaggio al centro della musica con lo scopo di approfondire, grazie anche all’ascolto guidato e all’ausilio di video e filmati, la storia di coloro che sono entrati nella leggenda del rock. Dal 2011 la domenica pomeriggio dalle 14 alle 16, sempre insieme con Assante, conduce il programma Playlist su Radio Capital. Dal 2017 conduce su Radio2assieme a Ema Stokholma il programma Back2Back. Dal 2 gennaio 2021 conduce sui canali Rai, con Melissa Greta Marchetto, Magazzini Musicali, settimanale di attualità e musica.


Giovanni Cocco

Giovanni Cocco, classe 1977. Operatore culturale. Presidente APS Eat&buffas e organizzatore di grandi eventi. Dottore di ricerca in scienze della governance e dei sistemi complessi.


Roberta Balestrucci Fancellu

Classe 1983 è nata a Macomer, dove vive e lavora, anche se spesso ha la testa tra le nuvole… Appassionata da sempre di letteratura per l’infanzia è narratrice e scrittrice  per professione, lavora al Centro Servizi Culturali di Macomer, dove si  occupa dell’ organizzazione di eventi,  seminari e formazione per adulti, laboratori nelle scuole, formazione e promozione alla lettura per ragazzi. Appassionata di serie tv, cinema e teatro, non perde occasione per lasciare Macomer e inseguire nuovi sogni, ma poi torna sempre a casa, pronta a condividere con colleghi e utenti le sue nuove idee.
Organizza laboratori rivolti a bambini dai 5 anni, e ragazzi fino ai 18 anni, sulla Costituzione passando dalla narrazione all’attività pratica, dal testo alla parola.
Collabora con Book on a Tree dal 2018, anno in cui pubblica la graphic novel “Ken Saro Wiwa” per BeccoGiallo Editore.
Per lo stesso editore scriverà la graphic novel dedicata alla biografia di Margherita Hack, “Margherita Hack. In bicicletta tra le stelle” nel 2021.
Nel 2018 pubblica anche il romanzo illustrato  per ragazzi “Imon. La madre terra” per Radici Future e “Storie di grandi uomini e delle GRANDI DONNE che li hanno resi tali” per Hop Edizioni, casa editrice per cui lavorerà successivamente per la scrittura di “Perfide”, “Non è bella MA”, “Pazze tra genio e follia”.
Nel 2020 pubblica “Cosetta” per Gallucci Editore.
Nel 2019 pubblica “Annie. Il vento in tasca”, e nel 2021 “Il grande libro degli autobus” e “La città del muro” per Sinnos Editore.


Danilo Lampis

Danilo Lampis, laureato in scienze filosofiche presso l’Università di Bologna con una tesi vincitrice nel 2019 del premio internazionale della Fondazione Gramsci dedicato ad Alberto Cardosi. È stato coordinatore nazionale dell’Unione degli Studenti, attivista dell’Arci e di Riders Union Bologna. Scrive per alcune testate tra cui «Jacobin Italia», «Luoghi comuni» e «FocuSardegna». Lavora come insegnante precario e progettista sociale e fa parte dell’amministrazione comunale di Ortueri.


Malasorti

Malasorti è un trio che usa il dub e il “non finito” come linguaggio e che ama curiosare tra poetiche sarde, tropicali, balkan, jazz e mediterranee. È nato dal compositore elettronico Francesco Medda “Arrogalla”, dal cantante Emanuele Pittoni e dal trombettista Francesco Bachis già componenti della band sarda Ratapignata. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo videoclip “Malasorti” (regia di Enrico Ciccu), ha collaborato con l’illustratore “Marjani”, pubblicato un ep per la label francese “LCL – Libre Comme L’air” e suonato al Tundra Festival in Lituania, uno dei festival di musica elettronica più importanti del baltico. Dal 2018 Malasorti lavora con l’etichetta sarda S’ArdMusic che ha prodotto il loro primo album ufficiale S’ArdiCity


Gaia Manzini

Gaia Manzini (Milano 1974) è una scrittrice italiana. Collabora o ha collaborato con varie testate e riviste, tra cui Il Foglio, L’Espresso, Robinson (inserto culturale della Repubblica); Donna Moderna, D di Repubblica, e ha pubblicato i suoi primi racconti in antologie e quotidiani.. Ha esordito nel 2009 con la raccolta di racconti Nudo di famiglia (finalista al Premio Chiara), mentre il suo primo romanzo, selezionato al Premio Strega e intitolato La scomparsa di Lauren Armstrong, è uscito nel 2011. Il successivo testo, Diario di una mamma in pappa, è invece un romanzo autobiografico. Nel 2017 ha dato alle stampe il romanzo Ultima la luce per i tipi di Mondadori. Nessuna parola dice di noi è uscito nel 2021 per Bompiani. Dopo la laurea in Lettere Moderne, dal 2001 al 2010 ha lavorato come copywriter per l’agenzia internazionale Publicis[ ed è stata coautrice del soggetto del film Mia madre di Nanni Moretti.


Roberto Mercadini

Roberto Mercadini (Cesena, 1978), narratore, autore-attore, scrittore, poeta e divulgatore, si esibisce in tutta Italia con i suoi monologhi che spaziano dalla Bibbia ebraica all’origine della filosofia, dall’evoluzionismo alla felicità. Nel 2018 esce ‘Storia perfetta dell’errore’ edito da Rizzoli, il suo primo romanzo giunto già alla sua quinta ristampa. Nel 2019 il Teatro Stabile d’Abruzzo produce il suo spettacolo teatrale ‘Vita di Leonardo’, regia di Alessandro Maggi. Nel 2020 esce, ancora per Rizzoli, ‘Bomba atomica’. Attivo in rete, ha un canale YouTube seguito da oltre 170.000 followers. A maggio del 2022 è uscito il nuovo romanzo L’ingegno e le tenebre che ruota intorno alla “sfida” tra Leonardo e Michelangelo.


Tenore S’Angelu di Neoneli

Manuel Corda – Basciu, Stefano Demontis – Mesuoghe, Daniele Secco – Contra


Tommaso Melilli

Tommaso Melilli è nato a Cremona nel 1990. Dopo il liceo si trasferisce a Parigi per studiare letteratura, e lo fa per tre anni, finché comincia a lavorare in un piccolo bistrot e in altri ristoranti del nord-est di Parigi. Dal 2015 tiene per un paio d’anni l’indimenticata rubrica Tovagliette per Rivista Studio dove alterna ricette, ricordi, divagazioni culturali e di costume. Su Slate scrive in francese una rubrica sulla sua esperienza di cuoco italiano in Francia. Sempre in francese, nel 2018, pubblica il libro Spaghetti Wars, un personal essay scritto “sul fronte” dei conflitti di
appartenenza e identità legati a quello che mangiamo.


Luca Mercalli

Luca Mercalli (Torino 1966) è un meteorologo, climatologo, divulgatore scientifico e saggista, noto al pubblico televisivo italiano per la sua partecipazione alla popolare trasmissione televisiva Che tempo che fa. Presidente della Società Meteorologica Italiana, nel 1993 ha fondato la rivista Nimbius. Collabora con la testata Il Fatto Quotidiano e dal luglio 2021 è coordinatore del comitato scientifico di Europa Verde. Tra i suoi libri ricordiamo Il clima che cambia. Perché il riscaldamento globale è un problema vero, e come fare per fermarlo (BUR Rizzoli 2019) e Non c’è più tempo. Come reagire agli allarmi ambientali (Einaudi 2020)


Chiara Miscali

Chiara Miscali è nata a Nuoro nel 2003. E’ stata semifinalista al Campiello Giovani nel 2021, vincitrice del concorso Scerbanenco@Lignano 2021, in finale al Premio Campiello Giovani 2022.


Nicola Muscas

Nicola Muscas è un giornalista e scrittore cagliaritano specializzato in cucina napoletana. Lavora come addetto stampa per un certo numero di festival culturali. Ha pubblicato racconti su quotidiani e riviste. Quando le circostanze lo richiedono scrive lunghi articoli per Rivista Undici. Nel 2021 è uscito Isla bonita (66thand2nd), il suo primo romanzo. È considerato ottimo il suo casatiello.


Piersandro Pallavicini

Piersandro Pallavicini (Vigevano 1962) è uno scrittore e professore ordinario di chimica inorganica all’Università di Pavia. Ha iniziato a pubblicare racconti su riviste degli anni ’90 quali VersodoveTotem Comics, Addictions‘Tina e Fernandel, per i cui tipi è uscita la sua raccolta di racconti Anime al neon nel 2002. Il suo romanzo d’esordio è Il mostro di Vigevano, pubblicato nel 1999 da Pequod. È poi passato alla casa editrice Feltrinelli, per la quale ha pubblicato Madre nostra che sarai nei cieli (2002), Atomico Dandy (2005) e African Inferno (2009). Molto legato al tema dell’immigrazione, Piersandro Pallavicini ha lavorato fino al 2010 con le edizioni “di strada” Ediarco, per le quali ha curato una collana di libri di scrittori italiani sul tema del rapporto Africa-Italia. Ha collaborato a lungo con Pulp Libri, dove si è occupato di recensioni, interviste, articoli sulla nuova narrativa italiana e sulla narrativa migrante. Dal 2005 collabora anche con il supplemento TuttoLibri del quotidiano La Stampa, dove pubblica recensioni sullo stesso tipo di letteratura.



Tommaso Pincio

Tommaso Pincio (Roma 1963) è uno scrittore italiano, all’anagrafe Marco Colapietro, ha adottato come pseudonimo l’italianizzazione del nome dello scrittore postmoderno americano Thomas Pynchon. Nel novembre del 2015 ha vinto il primo premio degli editori indipendenti SINBAD, della città di Bari, con il romanzo Panorama, pubblicato da NN Editore. Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti a Roma ha esordito come fumettista e diretto fino al 2005 la galleria Gian Enzo Sperone. All’inizio degli anni ’90 ha vissuto a New York lavorando come assistente del pittore Jonathan Lasker; è in questo periodo che ha cominciato ad approcciarsi alla scrittura. Dopo l’esordio ha pubblicato numerosi romanzi e alcuni saggi, dai quali traspare il suo amore per l’arte e per Roma.


Diego Porcu

Nato a Oristano il 7 agosto 1985, dopo il diploma ha fatto il militare e poi ha iniziato a fare il pastore per conto proprio. Ha sempre coltivato la passione per le tradizioni e in particolare per la poesia, esercitandosi fin da piccolo sia in quella scritta che in quella orale. Salito sul palco in qualche occasione sotto le pressioni di alcuni conoscenti, ha tenuto la sua prima gara ufficiale a Burcei il 10 settembre del 2015 insieme a Giuseppe Porcu, per continuare in seguito a cantare dove richiesto.


Giuseppe Porcu

Giuseppe Porcu (Zosepe Porcu) è nato a Nuoro il 26 settembre 1985. Dal 2003, data della prima gara ufficiale a Siurgus Donigala si esibisce con costanza sui palchi di tutta l’isola come poeta improvvisatore nell’ambito delle gare poetiche in ottava. Ha partecipato in qualità di poeta improvvisatore e di relatore a innumerevoli convegni e laboratori tenuti nelle scuole sarde di ogni ordine e grado. In qualità di poeta improvvisatore in lingua sarda, oltre all’impiego artistico di quest’ultima, alla continua ricerca delle più peculiari espressioni ritmiche e semantiche, ha attivamente sostenuto negli anni l’impiego della stessa in tutti gli ambiti culturali e sociali, essendo imprescindibilmente legati la salvaguardia della lingua sarda e la sopravvivenza della gara poetica estemporanea. Per questo motivo è stato insignito nel 2017 del premio “Si moves sa limba, sa limba ti movet” dall’Istituto Camillo Bellieni si Sassari, per il particolare impegno nell’attività di salvaguardia della lingua e della cultura sarda. A tale premio è seguito un laboratorio sulla gara poetica improvvisata, riguardante i ragazzi dei comuni dell’Anglona e organizzato dal medesimo istituto presso il paese di Martis.


Maurizio Pretta

Maurizio Pretta viene da Meana Sardo, cagliaritano d’adozione è conosciuto come Palitrottu. Dj sui generis, si definisce “miscelezionatore di musica ed emozioni” e lo fa attraverso una commistione di live set, reading e teatro. Scrive di musica, libri, storia, teatro e cinema su Nemesis Magazine, collabora con Lacanas, è autore di saggi ( Menzione speciale al Premio Gramsci 2012), racconti ( secondo classificato al Festival dell’Altrove di Guasila nel 2017) e testi per il teatro. Ricercatore storico e “cacciatore di storie”, ha pubblicato per la Buio Edizioni il libro In ‘Hoc signo vinces, cronache e memorie della Festa di San Costantino a Sedilo’.


Giampaolo Salice

Giampaolo Salice insegna Storia Moderna all’Università degli Studi di Cagliari. È responsabile scientifico del programma di ricerca Migrazioni straniere e colonizzazione interna nel Mediterraneo d’età moderna e dirige il L.U.Di.Ca. | Laboratorio di Umanistica Digitale dell’Università di Cagliari. È autore di numerosi studi in tema di mobilità, diaspore e colonizzazioni nel Mediterraneo moderno pubblicate su riviste nazionali e internazionali. L’ultima pubblicazione a sua cura in ordine di tempo si intitola “La Terra ai forestieri” (Pacini 2019) e analizza il coinvolgimento di minoranze forestiere e migranti nei programmi di riassetto territoriale promossi dai poteri pubblici europei dell’età moderna europea.


Ingo Schulze

Ingo Schulze (Dresda 1962) è uno scrittore tedesco originario della DDR.  Laureato in Filologia Classica presso l’Università di Jena, ha lavorato come consulente per il teatro di Stato di Altenburg per poi soggiornare alcuni mesi a San Pietroburgo, dove ha mosso i primi passi da scrittore. Vive a Berlino dal 1993. Nel 1995 ha esordito con l’acclamata raccolta di racconti brevi intitolata 33 attimi di felicità.


Igor Sibaldi

Igor Sibaldi (Milano 1957) è scrittore, studioso di teologia, filologo, storico della letteratura. Per Mondadori ha tradotto opere di Dostoevskij, Tolstoj e Gogol, e pubblicato romanzi e saggi. Ha tradotto dal greco Il Vangelo di Giovanni e dall’ebraico antico buona parte della Genesi. Con I Maestri Invisibili ha intrapreso la sua personale esplorazione del cosiddetto Aldilà.


Mattia Signorini

Mattia Signorini (Rovigo 1980) è uno scrittore italiano. Ha studiato Scienze della Comunicazione all’Università di Padova laureandosi con una tesi in Sociologia. Nel 2007 ha esordito con Lontano da ogni cosa (Salani), che ha ottenuto un ottimo successo di pubblico e critica. Di questo romanzo, a cui ne sono seguiti altri, tra cui Le fragili attese (Marsilio), hanno scritto: “Il libro fotografa con lucidità d’inchiostro i figli degli anni ’80, ma soprattutto riesce nell’impresa non facile di raccontare una generazione senza cadere nel romanzo generazionale”. Nel 2013 ha fondato la scuola di scrittura creativa Palomar. Nel 2014 ha dato vita al Festival Rovigoracconta.


SUUUPERFUNK!!!

Hammond trio che fonde rock, soul e blues nella via maestra del funk. Non si può stare fermi, il ritmo incalzante pervade tutti gli arrangiamenti e i tre musicisti giocano tra loro con le note senza troppi fronzoli, il groove è il comune denominatore. La ritmica è affidata ai tamburi del giovane Antonio Argiolas, fondamenta per l’interplay tra l’hammond di Jim Solinas e la chitarra di Frankie Be Goode.
Preparatevi a ballare per tutto il concerto!!!


Tenore di Neoneli

Il Tenore di Neoneli (Tonino Cau (basciu), Ivo Marras (mesuoghe), Angelo Piras (boghe), Roberto Dessì (contra)) è un gruppo storico del canto a tenore, che ha all’attivo centinaia di spettacoli in oltre trenta nazioni di cinque continenti. Tra i numerosi lavori prodotti nella loro storia, i più recenti sono quelli del filone “un’Omine, una Vida” dedicati a tre grandi personaggi della nostra terra: Antonio Gramsci, Emilio Lussu ed Enrico Berlinguer.


Nadia Terranova

Nadia Terranova (Messina 1978), vive e lavora a Roma, dove si è trasferita dopo la laurea in Filosofia conseguita presso l’Università di Catania. Dopo l’uscita di Bruno. Il bambino che imparò a volare (ispirato alla vita di Bruno Schultz) nel 2012,  Gli anni al contrario, pubblicato nel 2015, è stato il suo primo romanzo, accolto positivamente da pubblico e critica vincendo numerosi premi (tra cui il Bagutta Opera Prima, il Premio Brancati e l’americano The Bridge Book Award). Nella sua produzione letteraria Terranova alterna romanzi classici a libri per ragazzi. Nel 2015 pubblica Le nuvole per terra  e nel 2016 esce Casca il mondo. Nel 2018 è uscito Addio fantasmi, entrato nella cinquina finale del Premio Strega 2019.  Nel febbraio 2022 esce il romanzo Trema la notte. Suoi racconti sono stati pubblicati in diverse antologie. Collabora settimanalmente con varie testate tra cui Repubblica, il Foglio e Tuttolibri. Dal novembre 2020 cura e dirige “K”, la rivista letteraria de Linkiesta. È tra i docenti della Scuola del libro di Roma.