Mauro Del Corno
Giornalista finanziario. Dopo essersi occupato dal 2002 al 2019 del programma di Radio 24 «Focus Economia», è ora nella redazione del format televisivo «Sono le venti». Ha scritto per numerose testate, tra cui Il Sole 24 Ore, Investire, Il Fatto Quotidiano. Nel 2020 per Guerini Next ha scritto La finanza spiegata bene. 11 Lezioni di finanza spicciola dall’oro al cigno nero. Nel 2023 ha pubblicato con Guerini e Associati Piccolo manuale per grandi rivoluzioni. diseguaglianze, reddito, clima.
Giulio Boccaletti
Giulio Boccaletti è il Direttore Scientifico del CMCC. Negli ultimi due decenni la sua carriera ha abbracciato il mondo accademico, il settore privato e quello no-profit. Formatosi come fisico presso l’Università di Bologna, ha conseguito il dottorato in Scienze atmosferiche e oceaniche presso l’Università di Princeton, come NASA Earth Systems Science Fellow, ed è stato ricercatore presso il Massachusetts Institute of Technology, dove ha lavorato su un’ampia serie di temi che spaziano dalla circolazione generale dell’oceano alla teoria della turbolenza.
È entrato in McKinsey & Company, dove è diventato partner, uno dei leader del settore
sostenibilità e produttività delle risorse, e co-fondatore della “pratica idrica”. Ha lavorato con clienti del settore privato su questioni strategiche e organizzative, e con istituzioni internazionali e governi nazionali sul tema della sicurezza delle risorse naturali, strategia infrastrutturale e sviluppo economico. Ha lasciato McKinsey per unirsi a The Nature Conservancy, la più grande organizzazione di conservazione ambientale al mondo, supervisionando programmi idrici in oltre 40 paesi. Nel 2016 è diventato Chief Strategy Officer dell’organizzazione, guidando un’istituzione di quasi 4.000 persone e 1,5 miliardi di dollari all’anno. È stato membro del Global Agenda Council on Water e del Global Futures Council on Natural Resource Security del World Economic Forum, che lo ha nominato Young Global Leader nel 2014.
Ha lasciato TNC nel 2020 per co-fondare Chloris Geospatial, una società di analisi geospaziale focalizzata sull’applicazione del telerilevamento e del machine learning per la valutazione delle risorse naturali.
Insegna un corso sulla Strategia per la Terra presso la Smith School of Enterprise and the Environment, all’Università di Oxford, ed è il produttore esecutivo di una serie di prossima uscita, di PBS/BBC Studios, sul “futuro della natura”. È inoltre l’autore di “Acqua: Una Biografia” (Pantheon Books), pubblicato nel settembre 2021, tradotto in diverse lingue e definito da The Economist uno dei migliori libri del’anno.
Il suo secondo libro, Siccità (Mondadori), tratta dei fenomeni di siccità e inondazioni che hanno colpito l’Italia nel 2022-23. Attualmente sta lavorando al suo terzo libro. Scrive regolarmente per Project Syndicate e per Il Foglio.
Massimo Polidoro
Dal 1989 opera come divulgatore scientifico. Giornalista professionista dal 2003, è da anni collaboratore del mensile Focus e di tutte le testate del gruppo. Ha pubblicato moltissimi articoli sui temi dell’ignoto, del mistero, dell’indagine scientifica dell’occulto, degli enigmi storici. All’inizio del 2006 ha creato un podcast intitolato I Misteri di Massimo Polidoro; seguito nel 2013 da un altro podcast, L’esploratore dell’insolito su argomenti come l’insolito, gli enigmi della storia, i crimini irrisolti, le tecniche per indagare e per svelare misteri e la scrittura. Nel 2016 ha dato vita a un nuovo podcast, Un caffè con Massimo, dove condivide idee e spunti insoliti su libri, film, documentari, musica e altro, legati ai temi della scienza, del mistero, dell’avventura e dell’insolito in genere. Nel 2018 inizia una nuova serie per il suo canale YouTube intitolata Strane Storie, indagini scientifiche ai confini della realtà. Una serie, con nuovi episodi pubblicati ogni venerdì, dove indagare classici del mistero e dell’ignoto. Nel 2019 inizia un nuovo podcast di divulgazione scientifica, Questa è Scienza! dove spiega i modi in cui incontriamo la scienza nella vita di tutti i giorni. Esordisce nella narrativa pura nel 2006 con il romanzo Il profeta del Reich (Aliberti), a cuoi hanno fatto seguito numerosi altri volumi. Per Superquark su Rai1 ha condotto la rubrica “Psicologia delle bufale”. Storico collaboratore di Piero Angela – in passato aveva già curato per lo stesso programma la rubrica “Psicologia dell’insolito” – è parte in causa dell’ultimo libro di questi edito nel 2024 da Mondadori, La meraviglia del tutto: conversazione don Massimo Polidoro.
Romana Petri
Ha vissuto per alcuni anni tra Roma e Lisbona: Con il marito Diogo Madre Deus ha fondato la casa editrice Cavallo di Ferro. È stata autrice di radiodrammi per la Rai e si è occupata di critica letteraria su testate come La Stampa, Leggere, L’Unità, Il Messaggero e Nuovi Argomenti. È anche traduttrice (dal francese, dallo spagnolo e dal portoghese) di autori come Jean-Marie Le Clézio, Helena Marques, Ana Nobre de Gusmão, Inês Pedrosa, João Ubaldo Ribeiro. Ha tradotto dall’inglese Il diario di Adamo ed Eva di Mark Twain. È stata candidata al Premio Strega nel 1998 con Alle Case Venie, nel 2013 con Figli dello stesso padre e nel 2023 con Rubare la notte. Il suo nuovo romanzo, edito da Mondadori nel 2024, è Tutto su di noi.
Marcello Veneziani
Nato a Bisceglie vive tra Roma e Talamone. Proviene da studi filosofici. Ha fondato e diretto riviste tra cui L’Italia Settimanale e Lo Stato. Ha scritto su vari quotidiani e settimanali: dal Corriere della Sera a La Repubblica, La Stampa, Libero, Il Messaggero, Panorama. Ha scritto a lungo su Il Giornale, chiamato da Montanelli e poi da Feltri, dove ha tenuto per anni la rubrica in prima pagina Cucù. È commentatore della Rai. Ha scritto vari saggi tra i quali La rivoluzione conservatrice in Italia, Processo all’Occidente, Comunitari o liberal, Di Padre in figlio. Elogio della Tradizione, La cultura della destra e La sconfitta delle idee (editi da Laterza). I Vinti, Rovesciare il ’68, Dio, Patria e Famiglia. Dopo il declino (editi da Mondadori). È poi passato a temi esistenziali pubblicando saggi filosofico letterari come Vita natural durante dedicato a Plotino e La sposa invisibile, un viaggio carnale e metafisico tra le figure femminili. Ha poi pubblicato con Marsilio Lettera agli italiani (2015), Alla luce del mito (2016), Imperdonabili. Cento ritratti di autori sconvenienti (2017), Nostalgia degli dei (2019) e Dispera bene (2020). Inoltre Tramonti (Giubilei Regnani, 2017), Dante nostro padre(2020), La Cappa (2021), Scontenti (2022) e Vico dei Miracoli. Vita oscura e tormentata del più grande pensatore italiano (Marsilio 2023). Il suo ultimo libro è L’amore necessario. La forza che muove il mondo (Marsilio) 2024.
Roberto Alajmo
Scrittore, giornalista e drammaturgo, è nato a Palermo nel 1959. Dal 1988 al 2022 ha lavorato in RAI al TG3 Sicilia, oltre a collaborare con diverse testate nazionali. È stato docente a contratto di Storia del Giornalismo alla facoltà di Scienze della Formazione dell’’Università di Palermo. Le sue opere sono tradotte in diverse lingue. Suoi racconti sono stati pubblicati in diverse antologie, tra cui Cinquanta in blu (Sellerio, 1919), Vivere con i classici (Sellerio, 2020), Una notte il giallo (Sellerio, 2022).
È autore del libretto dell’opera Ellis Island, con musiche di Giovanni Sollima di (Palermo, Teatro Massimo, 2002). Il suo romanzo È stato il figlio ha avuto una trasposizione, nel 2012 nel film omonimo per la regia di Daniele Ciprì. Dal 2013 al 2019 è stato direttore del Teatro Stabile di Palermo. Oltre ai diversi premi per i singoli romanzi, ha vinto per la carriera il premio Ercole Patti e il 15 gennaio del 2024 l’Università di Palermo gli ha conferito la laurea honoris causa in Italianistica. Tra i suoi libri ricordiamo Repertorio dei pazzi della città di Palermo (Garzanti, ora Sellerio), Palermo è una cipolla (Laterza), L’estate del 1978 (Sellerio). Sempre per Sellerio nel 2023 ha pubblicato Abbecedario siciliano.
Moni Ovadia
Attore, cantante, musicista e attivista. Nato in Bulgaria nel 1946, si traferisce quasi subito a Milano con la famiglia di origine ebraica sefardita che da anni frequenta la cultura yiddish e mitteleuropea. Laureatosi in Scienze Politiche alla Statale di Milano, inizia la carriera di cantante e musicista nel Gruppo dell’Almanacco Popolare. Fonda poi altri ensemble suonando il violino, la chitarra e la tromba. In teatro esordisce nel 1984, e il successo arriva nel 1993 con lo spettacolo Oylem Goylem, in cui la musica klezmer si fonde con il tradizionale umorismo ebraico: Einaudi ne pubblica il libro con dvd. Seguono numerosi altri spettacoli e collaborazioni con il Piccolo Teatro di Milano, il Biondo di Palermo, lo Stabile di Trieste e il teatro greco di Siracusa. Nel 2020 viene nominato direttore generale del Teatro Comunale di Ferrara. Al cinema lavora con registi come Roberto Andò, Nanni Moretti e Mario Monicelli. Attivista, si batte per la pace tra il popolo palestinese e lo Stato di Israele. Ha pubblicato nel 2021 per le Edizioni del Gruppo Abele Un ebreo contro.
Goffredo Fofi
Saggista, critico teatrale, cinematografico e letterario, giornalista e attivista. Il suo impegno sociale e politico inizia a 18 anni quando lascia la natia Gubbio per raggiungere in Sicilia Danilo Dolci e battersi con lui sull’esempio del pacifismo gandhiano contro la mafia e a fianco dei disoccupati, dedicandosi all’insegnamento. Dopo un’esperienza in Francia presso la rivista Positif fonda con Grazia Cherchi e Piergiorgio Bellocchio i Quaderni Piacentini. Scrive l’inchiesta L’immigrazione meridionale a Torino, rifiutata da Einaudi per le considerazioni sulla politica aziendale della Fiat e pubblicata da Feltrinelli. Fonda poi nel 1967 la rivista di critica cinematografica Ombre Rosse. Trent’anni dopo è la volta della rivista letteraria Lo Straniero. Lavora come consulente editoriale scoprendo scrittori come Sergio Atzeni, Maurizio Maggiani e Raul Montanari. Fondamentale il suo contributo alla rivalutazione di Totò. Collabora con varie testate, tra cui Internazionale, il manifesto e Avvenire. Ha pubblicato nel 2024 Quante Storie per Altraeconomia.
L’Armeria dei Briganti
Lo spettacolo de L’armeria dei Briganti è un concerto e viceversa. Una miscela di swing, canzone d’autore italiana, musica tradizionale, jazz manouche e ripescaggi di ogni genere, sia in acque limpide che inquinate. Racconti di titaniche imprese del quotidiano vivere in un non troppo timido abbozzo di teatro canzone: storie di sposi, di cani, di nonni, di bigotte, di cacca, di treni inopportuni e di mendicanti.
Presuntuosi all’eccesso, sono certi di riuscire in un arduo compito: rubare agli spettatori un’ora e mezza del loro tempo facendo in modo che non se ne accorgano. Energia allo stato puro con un repertorio “originale”, frutto di uno spudorato ladrocinio senza paragoni: brani fatti in casa si fondono a rifacimenti di canzoni altrui tradotte o stravolte nei testi. Tra teatro e musica, ne risulta uno spettacolo coinvolgente e, alla faccia di chi crede sia “peccato”, anche divertente. “Dateci un palco e vi solleviamo il morale”: è un po’ questo il loro motto e non a caso l’interazione con il pubblico e l’ironia sono tra gli elementi portanti del loro modo di intendere la musica e lo spettacolo.
La band:
Renzo Cugis (voce)
Samuele Dessì (chitarra elettrica e voce)
Andrea Murru (chitarra manouche e voce)
Stefano Piras (chitarra manouche e voce)
Andrea Lai (contrabbasso, basso e voce)
Diego Deiana (violino e fisarmonica)
Mario Marino (batteria)
Gaia Vince
Scrittrice, giornalista e conduttrice televisiva con cittadinanza britannica e australiana. Dopo aver collaborato con Nature e New Scientist scrive per The Guardian e per BBC Online, per cui cura una rubrica intitolata Smart Planet, ed è ricercatrice senior onoraria presso l’University College di Londra. Prima donna ad essere insignita nel 2015 del Royal Society Prize for Science Books per il suo saggio Adventures in the Anthropocene: a journey into the Heart of the Planet We made, ha pubblicato nel 2023 in Italia per Bollati Boringhieri Il secolo nomade.
ASKRA
ASKRA, in lingua sarda significa FRAMMENTO, come un elemento che trae significato dal passato, proiettandosi verso il futuro con l’aiuto di una storia che non trova posto tra le scritture ufficiali, ma si reinventa continuamente su alcuni obiettivi ben saldi: la lingua e l’appartenenza alle origini del popolo sardo.
Sandro Usai: voce e batteria
Alessandro Chighini: chitarra solista
Mirko Carbini: Basso
Homar Farina: voce
Luciano Sezzi: Sax
Mauro Conti: batteria
Marco Cau: voce e chitarra
Milena Agus
Scrittrice nata a Genova nel 1959 vive a Cagliari ed è un’esponente della Nuova Letteratura Sarda. Oggi lavora presso il Liceo Artistico di Cagliari “Foiso Fois”. Il suo primo romanzo, Mentre dorme il pescecane (Nottetempo, 2005) ha avuto due ristampe in pochi mesi, ma è stato Mal di pietre il libro che l’ha rivelata al grande pubblico (tradotto in cinque lingue, è stato in testa alle classifiche in Francia). Mal di pietre è stato finalista al Premio Strega e al Premio Campiello. Da Mal di pietre nel 2016 la regista francese ha tratto un film con protagonista Marion Cotillard. Sempre per Nottetempo nel 2012 è uscito Sottosopra. Notte di vento che passa, uscito nel 2024 per Mondadori, è il suo ultimo romanzo.
Eva Poles
Fin dai primi anni dell’adolescenza collabora con diversi gruppi del panorama alternativo. Nel 1994 inizia la collaborazione con Gian Maria Accusani che porterà alla nascita dei Priozac+. Il primo album del gruppo, Testa Plastica, esce nel 1996 per l’etichetta indipendente Vox Pop. Nel 1998 il gruppo vince un disco d’oro e uno di platino con l’album Acido Acida e, nel 1997, apre i concerti degli U2 nelle due tappe italiane del loro Pop Mart Tour. Dal 2006 Eva è membro di Rezophonic, un’iniziativa discografica che sostiene il progetto idrico di AMREF Italia e vede proporsi sul palco alcuni artisti dell’attuale panorama italiano.Nel 2011 per i Rezophonic compone testi e musica del brano da lei cantato Regina veleno. Esordisce come cantante solista con il nome d’arte Eva con il brano Cadono nuvole, primo singolo estratto dal suo album Duramadre, uscito il 24 aprile 2012. Tra i molti interessi, l’ultimo in ordine di tempo, è quello per la pedana da Dj. I suoi Dj Set in solitaria o con il progetto Vipere Dj Set, condiviso con Laura Bussani, l’hanno portata a esibirsi in alcuni tra i club del circuito alternativo italiano.
Alessandro Spedicati
Alessandro Spedicati, quasi 50 anni. Sposato con Annalisa. Due figli, un cane, due gatti. Per 20 anni è stato cantante dei Sikitikis, autore musicale, produttore, dj, personaggio televisivo e agitatore culturale. Oggi si occupa di comunicazione digitale, copywriting e creazione di contenuti. Nel 2022 inaugura Una Vita Quasi Country, un vlog che racconta la lenta metamorfosi da animale urbano a entità rurale.
Tommaso Melilli
Tommaso Melilli nasce a Cremona. Dopo il liceo si trasferisce a Parigi per studiare letteratura. E lo fa per tre anni, finché comincia a lavorare in un piccolo bistrot e in altri ristoranti del nord-est di Parigi. Dal 2015 tiene per un paio d’anni l’indimenticata rubrica Tovagliette per «Rivista Studio» dove alterna ricette, ricordi, divagazioni culturali e di costume. Su «Slate» scrive in francese una rubrica sulla sua esperienza di cuoco italiano in Francia. Sempre in francese, nel 2018, pubblica il libro Spaghetti Wars, un personal essay scritto «sul fronte» dei conflitti di appartenenza e identità legati a quello che mangiamo.
Tenore S’Angelu
Tenore S’Angelu di Neoneli (Manuel Corda – Basciu, Stefano Demontis – Mesuoghe, Daniele Secco – Contra)
Elena Pau
Nata a Sassari cresciuta a Nuoro e cagliaritana di adozione, si dedica al teatro da oltre venticinque anni. Laureata al DAMS di Bologna e diplomata alla Scuola Triennale Per L’arte Dell’attore di Cagliari diretta dal regista Marco Parodi, fonda nel 2004, insieme allo stesso Parodi, l’Associazione Culturale La Fabbrica Illuminata. In seguito alla scomparsa del regista, nel settembre 2019, prende in mano la direzione dell’Associazione e cura a Cagliari il Centro Di Documentazione Per Lo Spettacolo Marco Parodi. Negli anni ha svolto un’intensa attività teatrale nell’ambito della prosa e del teatro-canzone. Tra le attività più recenti, la tournée nazionale del 2022 con lo spettacolo “PPP, Pasolini, un segreto italiano” con lo scrittore e giornalista Carlo Lucarelli e il M° Alessandro Nidi. Tra le rassegne teatrali che hanno ospitato lo spettacolo, il Festival Della Bellezza al Teatro romano di Verona e il Teatro Duse di Bologna. Sempre nel 2022 ha debuttato ancora con Alessandro Nidi con lo spettacolo in prima nazionale A Pa’, dedicato alla figura del poeta Pier Paolo Pasolini, con la partecipazione del drammaturgo e attore Stefano Massini e l’ensemble d’archi della Foi Bruno Bartoletti, nell’ambito del Festival Della Parola a Parma. Il cabaret letterario Parole (In)Cantate, collaudato spettacolo di repertorio creato ancora con lo stesso Nidi, ha aperto nel luglio 2022 la quarantesima edizione della rassegna La Notte Dei Poeti al Teatro Romano Di Nora in Sardegna. Il suo ultimo spettacolo di prosa, tuttora in distribuzione, è La Supplente di Giuseppe Manfridi, che ne ha curato anche la regia. Durante la sua carriera ha inciso tre cd di teatro-canzone le cui note di presentazione sono state curate dai giornalisti Italo Moscati e Pino Strabioli, e dal musicista Fausto Amodei.